LA CORSA VERSO IL MARE
Cerchiati i luoghi gemelli.
Catturare il divario secco tra luce e fune.
Dove scende il bucato e l'ombra sventola.
Il profumo tossico dello scenario
Brandelli di carne in corsa.
Cordate senza fili adesivi.
Di fronte al mare.
In un attimo.
Puntato.
Restituito al verde mare.
Smeraldo sotto il balcone.
In fretta.
In fretta.
Correre giù dalla scaletta.
Perder una scarpa.
Volare spogliandosi verso l'acqua che ti aspetta.
E dopo giù, sott'acqua, senza pensieri.
Imposte lontane.
Persiane chiuse.
Nei pomeriggi caldi di secoli di pacchiume.
Ti asciughi al sole e poi ritorni all'orda vitale.
Campanello.
Cancello.
Biciclette abbandonate alla ruggine.
Scorciatoie per giungere al golfo, correndo, avvicinandosi ancora all'infinito per entrarci dentro.
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