A TE, DONNA FORTUNATA

Sono nata in una cittá eccellente della Magna Grecia ma devo informarti che mentre secoli fa le donne in quel luogo erano molto considerate quando nacqui io forse le cose erano giá cambiate, a causa della dominazione araba e dopo spagnola. Quindi non so in che contesto " illuminato" sei cresciuta tu ma nella mia zona le mogli si riempivano di botte, le figlie pure, il padre non solo era padrone ma pure tiranno, e lo è tuttora, e non parlo di classi inferiori ma di persone laureate, impiegate, che continuano a educare le figlie in modo diverso dai maschi. Poi sono venuta al nord e qui è la stessa cosa, tranne qualche eccezione. Però davvero non so in che Italia tu vivi ma il panorama idilliaco che descrivi non so dove sia. Ho vissuto a Milano, Torino, Palermo, Londra, Parigi, Amsterdam, Colonia, ecc...e tanti altri paesi e cittá. Ho conosciuto persone di tutte le parti d'Italia e anche stranieri ( americani, inglesi, indiani, arabi, canadesi, aussie, nessie, francesi, spagnoli, latino americani, tailandesi, cinesi, giapponesi ecc..) e purtroppo ho trovato spesso lo stesso modo d'approcciarsi alla donna con pochissime differenze. Sará dovuto alla diffusione della religione cristiana in molti stati ( mi sono chiesta)? Forse quel San Paolo che diceva di sottomettere la donna ( come nell'attualissimo libro reso famoso dal titolo imperativo, che spero tu conosca) ha reso tutti cosí dominanti? Eppure esistono tanti uomini zerbino, come lo si spiega questo? Forse è un nuovo feticismo pagano, visto che il cristianesimo sta scemando? Eppure qui se sei una donna, dove vivo io ( e non è un paesino sperduto in mezzo alle montagne), non ti guardano neanche in faccia, ma vogliono ancora parlare solo con l'uomo di casa. Forse tu vivi altrove, forse sei stata fortunata, non hai mai conosciuto uomini davvero crudeli, forse tuo padre era una dolce persone buona. Forse i tuoi amici non sono stati mai pestati a sangue da un padre che comandava. Forse non hai mai visto i carabinieri non far nulla per evitare certe situazioni. Sei stata fortunata. Quando si è state vittime di abusi e violenze forse viene difficile vedere il bello degli uomini eppure si tenta lo stesso e si da speranza all'amore e si tenta di non aver più paura, paura persino di stare da sola in una stanza con un uomo. Forse queste cose ti sembreranno strane, forse non mi crederai, e lo capisco bene. Io vorrei che davvero tutti gli uomini che qui ti hanno scritto difendessero chi ha bisogno d'aiuto e che vedessero le donne come persone e non come oggetti sessuali. Bisogna avere speranza giusto? Non essere ciniche. Eppure è difficile averla quando si subiscono certe cose. Patriarcato, maschlismo, il nome non fa differenza, sono definizioni verbali ma la violenza esiste eccome. Mi dispiace dirtelo ma esiste ancora e in tante case, insospettabili.

Commenti

Post popolari in questo blog

NON BERE PROSECCO!!!

IO LO SO PERCHÈ S'IMPAZZISCE

STOP THIS BOMB