STORIA DELLA FARFALLA OMELETTE
C'era una volta una farfalla uscita dal bozzolo dopo esser stata bruco e aver deciso di mostrare la sua vera natura. Ella era diventata una meravigliosa farfalla colorata e andava in giro per i prati come se fosse la regina dei fiori. Andava in giro e salutava e parlava con tutti gli insetti ed ers sempre allegra e molto gentile con tutti.
Un giorno s'imbattè in un grillo nero che stava cercando qualcosa in un fosso. Egli era cosí intento nella sua ricerca che neanche la vide. Allora la farfalla gli chiese:
" Grillo, cosa stai facendo? "
" Tu chi sei? Ci conosciamo? "
" No, no, io sono la farfalla Omelette. E giro per i prati per raccogliere cibo dai fiori. E tu? "
Il grillo la guardò con un'espressione contrariata.
" Non vedi che sono occupato? Vai via. "
Un insetto cosí scortese non l'aveva mai conosciuto.
" Ma io non faccio nulla, sto solo guardando. "
" Non voglio nessuno qua nei paraggi. Vattene. "
Allora la farfalla Omelette, quasi in lacrime per tali modi, si girò e volò via.
Tornata nella sua casetta non poteva darsi pace per quell'insetto ch'era cosí scortese.
Il giorno dopo tornò nello stesso prsto e lo rivide fermo davanti al buco.
Appena la vide posarsi lí accanto subito l'aggredí.
" Di nuovo qua stai? Chi ti ha detto di tornare? "
" Credevo volessi aiuto. Ma che stai facendo? "
" Non sono affari tuoi.Vattene e non tornare più."
La farfalla Omelette si disse ch'era meglio non darsi pensiero per quell'essere scontroso e volò via.
Passò una settimana e la farfalla Omelette non tornò più dal grillo perchè lo trovava davvero antipatico e cattivo.
Un giorno mentre stava succhiando cibo da un fiore sentí un rumore di voci che sembrava provenire dal prato vicino. Cosí andò a vedere.
S'avvicinò ma non capiva di chi stessero parlando.
Allora chiese ad una formica: " Chè successo? "
E la formica:" Non hai sentito? Il grillo nero è caduto in un buco e nessuno lo riesce a tirar su.
E la farfalla:
" Quale grillo nero? "
E la formica: " Il grillo scortese, quello che stava vicino al buco. "
E la farfalla Omelette ancora non capiva.
" È finito dentro al buco e nessuno può scendere lá sotto sennò rimane incastrato."
La farfalla si mise a pensare.
Poi disse alla formica:
"Non fate nulla, aspettste che io torni. "
E andò via.
La formica perplessa tornò a far casciara con gli altri insetti urlanti.
Nel frattempo la farfalla era andata in un angolino e aveva creato un bozzolo, vi era entrata ed rra uscita poco dopo come bruco verde
Tornata dagli insetti urlanti, questi non la riconobbero. Ma dubito gridò gorte:
" Lasciatemi passare! Lo tiro fuori io. "
E scese ne profondo bruco.
Poco dopo tutti videro il grillo emergere dal buco tutto sconmussolato ma vivo.
Poi si aspettavano di vedere il bruco vrrde uscire fuori dal buco.
Ma il bruco verde non si vide più.
Il giorno dopo il buco fu riempito di terra per evitare che altri cadessero lá dentro.
Omelette perché alla fine hai fatto la frittata?
RispondiEliminaAh ah ah, bè ogni tanto mi piace dare nomi itonici ai personaggi. Gioco molto con parole e nomi. 😁
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