STORIA DI UNA FARFALLA CADUTA

C'era una volta una farfalla che viveva nello spazio e svolazzava libera per tutte le galassie. Ma ogni tanto si fermava a mangiare un panino su Venere o un dolce su Marte, un'insalata su Plutone e un gelato su Nettuno. Stava sempre attenta quando girava perchè sapeva che esistevano i buchi neri che inghiottono la luce e pure tutto quello che gli passa vicino. E un giorno successe l'imprevedibile. Ossia la povera farfalla era distratta come una bambina al parco giochi. Cioè stava guardando delle nuove stelle brillanti nate da poco vicino la galassia di Pegaso e non si accorse che proprio vicino a lei era spuntato un buco nero e si sentí irare dalle antenne e subito fu risucchiata dentro. C'era una forza immansa che la tirava giù e stirava il suo corpo come se lei fosse una caramella morbida. Si sentiva disperata ma puff, ecvola cadere su qualcosa di azzurro che lerò non era un mare. Si guardò intorno e c'erano forme strane di ogni tipo e mentre stupita vagava con lo sguardo in ogni direzione arrivò una specie d'insetto scuro che sembrava una blatta: " Benvenuta, sei nel regno di Planck. " E la farfalla lo osservò curiosa. Era tutto nero ma non aveva le ali. " E che si fa in questo regno? " La forma insetto spiegò: "Si distruggono umani. " La farfalla fu contenta di appartenere a una specie diversa. " E dove sono gli umani? " E la forma di blatta reolicò: " Sono stati tutti distrutti. " Oh wow pensò la farfalla, almeno non finirò con uno spillo al petto. Ma mentre pensava questo ecco che l'insetto estrae una cosa appuntita e le trapassa il petto. " Ma che hai fatto? Ma perchè? " La forma insetto nero sorridendo disse: " Abbiamo imparato molte cose dagli umani." La farfalla spirò e la forma insetto la portò nella sua casa per appenderla sopra il suo camino rosa.